Agrumi

Arance TaroccoEQUOSUD – SOS ROSARNO
Nel 2011/2012 abbiamo scelto un nuovo produttore, per l’esattezza abbiamo preso a cuore il progetto equosolidale di Equo Sud e ci siamo così rivolti ad un gruppo di produttori di Rosarno che svolge un lavoro faticoso di salvaguardia del lavoratore. La produzione è chiaramente biologica ma l’implicazione sociale è molto forte ed è stata importante nella scelta. Il progetto si chiama SOS Rosarno – Arance etiche della piana per un futuro d’integrazione e sostenibilità.

A qualche anno dalla rivolta di Rosarno, nulla è sostanzialmente cambiato.
 Certo, gli africani presenti nella piana di Gioia Tauro sono di meno.
 Certo, la militarizzazione ha fatto sì che ci fosse qualche contratto di lavoro in più.
 Certo, sono stati portati dei container per 120 regolari, selezionati tra la massa di almeno 800 lavoratori del continente nero.
 Ma la sostanza resta uguale: 20, al massimo 25 euro al giorno per sgobbare al freddo e all’umido, senza garanzia alcuna di essere retribuiti, e tornare la sera in ricoveri di fortuna, malsani, privi di acqua ed elettricità, con il rischio di essere sgomberati dalla polizia e se irregolari addirittura arrestati. Una sostanza di sfruttamento e abbandono ch’è l’altra faccia dei sette centesimi al Kg pagati dall’industria del succo d’arancia, quella che assorbe l’80% dell’agrumicultura pianigiana, o dei 20 centesimi offerti dalla Grande Distribuizone Organizzata per le arance da tavola.
logo_sos_rosarnoE allora meglio non raccogliere, dice qualcuno. O ancora comprare direttamente il succo o gli agrumi che arrivano al porto dal Brasile, da Israele, o dal Marocco e poi rivenderli alle grandi catene. E infatti il lavoro diminuisce e le condizioni di sfruttamento peggiorano man mano che l’economia di questo territorio degrada. Meglio venderli, i terreni, magari a qualche multinazionale che ci fa un inceneritore o una centrale…
Altro che agricoltura di qualità, altro che made in Italy! Tanto, per i succhi vanno bene pure le arance alla diossina e i grandi gruppi d’entrambi i settori possono continuare a lucrare con la complicità d’affaristi locali e la protezione degli ‘ndranghetisti.

Noi non ci vogliamo stare. Per questo insieme ad alcune realtà locali della solidarietà con gli immigrati abbiamo deciso che bisogna rompere questo circolo vizioso, che dal malessere crescente fa nascere il razzismo e mette poveri contro poveri a nascondere le reali responsabilità, politiche ed economiche, di questa situazione. 
Abbiamo deciso di mettere i poveri con i poveri e lottare:
– Per il recupero dell’agricoltura, quella sana, quella che si regge sui piccoli produttori, fondata sul rispetto verso la terra e verso l’uomo.
– Per la difesa del nostro territorio, ch’è premessa indispensabile a qualunque sviluppo sostenibile.
– Per la solidarietà e l’accoglienza verso chi viene a lavorare nella nostra terra e costituisce non solo una risorsa per la sopravvivenza dell’economia rurale ma anche una grande possibilità d’arricchimento umano e civile per un territorio sempre più spopolato e impoverito.

Per tutto questo abbiamo messo insieme alcuni piccoli produttori della piana di Gioia Tauro, già da tempo avviati a metodi di produzione biologici e fermi nel rifiuto di qualunque sfruttamento dei lavoratori, siano italiani o immigrati.
E li abbiamo messi a confronto con chi da anni, a Rosarno e dintorni, lotta a fianco dei lavoratori africani, in un contesto sociale a dir poco difficile. Abbiamo unito chi fino ad oggi ha resistito da solo, per portare avanti un’altra possibilità di futuro nella piana di Gioia Tauro.

Un futuro di sostenibilità: economica, sociale, ambientale.

Per questo vi proponiamo le arance etiche della campagna “SOS ROSARNO”. 
Perché un futuro diverso può nascere solo dalla solidarietà.
 Equo Sud

Le nostre arance

Le arance dei produttori di riferimento di EquoSud vengono tutte, rigorosamente, da agricoltura biologica certificata. Tutti i produttori sono piccoli proprietari, singoli o associati in cooperative, assumono regolarmente la manodopera impiegata nella raccolta, per oltre il 50% immigrata, e sono interni al circuito della solidarietà con gli africani di Rosarno, che in mancanza di qualunque politica d’accoglienza possono sopperire ai bisogni più elementari solo grazie al sostegno delle realtà associative della società civile.

Le qualità disponibili sono:
•    Mandarini
: fino a marzo
•    Clementine: 
fino a febbraio

Arance
 da tavola
•    Tarocco e Moro: fino a febbraio
•    Washington e Nevel: fino ad inizio aprile
•    Valencia: da fine marzo a giugno

Arance da succo
•    Biondo di Calabria, da marzo in poi

Fino a febbraio è ancora possibile ordinare mandarini e clementine.

I prezzi, al netto dell’IVA – 4%, sono: 1,00 € al Kg arance da tavola, 1,20 € mandarini e clementine (compreso spedizione). Per le arance da succo, 0,80 € al Kg.
 Ordine minimo per ogni spedizione: 100 cassette da 10 Kg (ovviamente cassette di cartone…).

Il costo può subire una variazione nell’ordine dei 0,5 centesimi per Kg in relazione alla distanza, per i costi di spedizione.

Composizione del prezzo – ARANCE:
lavorazione in magazzino 28 cent.
raccolta in campo 12 cent
ricavo per il produttore tra i 40 e i 45 cent
.
Spedizione: tra i 20 e i 25 cent

Siti ufficiali:
www.equosud.it
www.sosrosarno.org

AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA LA ROSA E IL LIMONE di NICOLA TARSIA
Sono Nicola Tarsia, da sempre attento alle questioni ambientali, subentrato nella gestione della nostra piccola azienda agricola in Calabria, terra da cui provengo.

Sin dal primo momento è stata mia ferma volontà quella di ritornare ad un tipo di agricoltura rispettosa dell’ambiente, di chi vi lavora e di chi ne utilizza i frutti, nonostante le mie idee non fossero pienamente condivise, per consuetudine ormai consolidatasi, né in famiglia né dagli agricoltori con i quali mi sono confrontato all’inizio di questa impresa.

Ma il mio forte interesse, alimentato dallo studio e dalla partecipazione a seminari su tematiche agricolo-ambientali, nonché il ricordo delle pratiche agricole di mio nonno, che da bambino mi portava con sé in campagna, mi hanno dato il coraggio di perseverare nelle mie convinzioni: l’aiuto di un giovane agronomo mio compaesano, la frequentazione di un gruppo di agricoltori biodinamici nonché la dedizione dell’operaio che da una ventina di anni lavora per noi, hanno fatto sì che nel 2015 si conseguisse la certificazione biologica e si avesse una buona produzione sia in qualità che in quantità.

Descrizione dei Luoghi
L’azienda è situata nel comune di Rocca Imperiale Marina, nell’estremo nord est della Calabria, in provincia di Cosenza, precisamente in C.da “Difesa”, identificata al foglio di mappa n.21 particelle n. 44-19-346. Si estende su una superficie di ha 02.63.00 investita alla coltivazione di Agrumi di cui ha 02.31.00 Limone (cv. Femminello comune “Limone di Rocca Imperiale”) ed ha 00.32.00 Arance (cv. Valencia). L’azienda si estende su un unico corpo aziendale, situato in una zona pianeggiante, a circa un chilometro dal mare.

Tale azienda e’ costituita dalle seguenti particelle:

  • Particella 44’ si tratta di un Limoneto della metà degli anni ’70 caratterizzato da un sesto di impianto di mt. 5 x 5 per un totale di 307 piante;
  • Particella 19’ si tratta di un Aranceto, anch’esso della metà degli anni ’70, il cui il sesto di impianto è di mt. 4 x 4 per un tutale di 198 piante;
  • Particella 346’ si tratta di un Limoneto impiantato all’inizio del secolo scorso il cui sesto di impianto è di circa mt. 5 x 5 per un totale di circa 600 piante, di cui, destinati ad uso familiare, alcune di arancio, mandarino, fico, ciliegio, susino, kaki, nespolo, melo, fico d’india nonché di noce sul lato nord.

Metodo di coltivazione
Sino al giugno 2011 l’azienda veniva condotta con il metodo convenzionale senza eccedere nelle concimazioni e nell’utilizzo di agrofarmaci e, negli ultimi periodi, con interventi colturali estremamente limitati. Successivamente, dal giugno 2012, si sono utilizzati soltanto prodotti consentiti in Agricoltura Biologica pur non avendo ancora aderito a tale metodo tanto che, nel 2015, chiedendo la riduzione del periodo di conversione, si é conseguita la Certificazione al metodo di Agricoltura Biologica (IT BIO 006 RAE96) mediante l’organismo certificatore ICEA.

Il fondo inizialmente – dato lo stato di semi abbandono in cui versava – ha avuto necessità di importanti interventi di potatura e concimazioni organiche per poter riportare fertilità ai terreni e rinnovo della massa vegetale nelle piante.

Dall’ autunno 2015 si è iniziato con metodiche biodinamiche tra le quali la semina di essenze per sovescio costituito da: Segale, Triticale, Frumento, Pisello, Lupino Azzurro, Trifoglio. Incarnato, Trifoglio Alessandrino, Colza foraggera, Facelia, Rafano, Rucola, Senape Bianca, Veccia e Favino Nero, Trifoglio Repens….

Le uniche lavorazioni – effettuate prima delle semine-, trattandosi di terreni argillosi, sono ripuntature profonde che ne favoriscono l’ossigenazione senza capovolgere le zolle. Volendo mantenere il terreno inerbito, sono necessari più sfalci di erba durante l’anno.

Il contesto sembrerebbe ideale per le coltivazioni agrumicole e per il limone in particolare, tanto che all’area del comune di Rocca Imperiale è stato riconosciuto il marchio “Limone di Rocca Imperiale IGP” per le caratteristiche qualitative, la succosità, l’alto contenuto di limonene e, dunque, il profumo intenso che il prodotto presenta.

Il fondo è stato dotato in tempi recenti di presa d’acqua per usi irrigui proveniente dall’invaso del lago di Monte Cotugno e da sempre di due pozzi freatici attualmente utilizzati per l’irrigazione nei mesi più caldi.

La raccolta, del nostro limone da febbraio a giugno/luglio e delle nostre arance in maggio/giugno, avviene manualmente così come la potatura e tutte le manutenzioni ordinarie, ad eccezione dei rari trattamenti, degli sfalci d’erba e delle lavorazioni del terreno.

In azienda vi è un solo operaio che si occupa, talvolta coadiuvato da me, di tutte le lavorazioni necessarie che non prevedano l’uso del trattore. Per la raccolta e le attività di pota verde vi è necessità di inserire più operatori.

CONTRADA DIFESA SNC, 87074 Rocca Imperiale (Cosenza)
Tel. 3471260646

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